05 | 11 | 19 REA insights

Legge 128/2019: ridotte le sanzioni per impianti incentivati dal GSE

Con la legge 2 novembre 2019, n. 128, che ha convertito in legge il d.l. 3 settembre 2019, n. 101, anche noto come "Dl crisi aziendali”, il legislatore ha finalmente recepito nuovi criteri per l’applicazione di sanzioni in caso di accertate violazioni o irregolarità nell’accesso agli incentivi per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Già la legge di bilancio 2018 era intervenuta in materia, introducendo all’art. 42 del d. lgs 28/2011 la possibilità da parte del GSE di decurtare la tariffa incentivante affiancando tale previsione a quella della decadenza dall’incentivo, in una misura compresa tra il 20% e l’80% per gli impianti in esercizio per i quali erano già stati riconosciuti incentivi.

La legge 128/2019 riduce ulteriormente tale forbice in quanto si prevede la possibilità da parte del GSE, in caso di accertate violazioni, di disporre la decurtazione degli incentivi in misura ricompresa tra il 10% e il 50%, a seconda dell’entità della violazione e la possibilità di decurtare l’incentivo della metà (e non più solo di un terzo) nei casi in cui la violazione sia spontaneamente denunciata (cd. Voluntary disclosure).

Tra gli aspetti più significativi del provvedimento vi è la “retroattività”: si applica anche agli impianti che hanno subito provvedimenti di mancato riconoscimento, revoca o sospensione dell’incentivo sui quali siano pendenti risorsi al TAR o Consiglio di Stato su richiesta dell’interessato.

“Si rende a questo punto quanto mai impellente – sostiene Barbara Paulangelo, direttore dell’Area di Technical Advisory di REA – l’approvazione del decreto attuativo da parte del MISE per la declinazione delle decurtazioni nelle diverse casistiche di violazione sperando in una più ampia categorizzazione delle cosiddette “violazioni minori”. La nostra preoccupazione è su come verranno codificate le sanzioni di violazioni “combinate” di diverse infrazioni e come si innesta questa normativa sulle ormai migliaia di controlli già effettuati su impianti in esercizio da quasi dieci anni”.